Allarga lo spazio della tua tenda

Testimonianza sulla Casa di Preghiera

Quando nell’ottobre del 1996 approdai alla Koinonia Giovanni Battista sentii, per la prima volta, parlare di Casa di Preghiera. Iniziai a partecipare a quella più vicina a casa mia. Al centro di questo incontro c’era l’annuncio della parola di Dio, unito alla testimonianza di vita. Mi appassionò!

Frequentai per due anni. Col passare del tempo sentivo che, ogni volta, l’incontro con Gesù era sempre più intenso. Mai avevo sperimentato una gioia così palpabile, concreta, profonda. Decisi di mettere a disposizione la mia casa, affinché altri fratelli potessero conoscere il vero amore di Gesù: Risorto, Vivo, Salvatore.
Il 5 febbraio 1999 durante il primo incontro di Casa di Preghiera, questa fu la parola che il Signore mi diede:

Isaia 54, 2-3:
“Allarga lo spazio della tua tenda,
stendi i teli della tua dimora senza risparmio,
allunga le cordicelle,
rinforza i tuoi paletti,
poiché ti allargherai a destra e a sinistra…”

Così ha fatto!
L’incontro è settimanale, breve, ma molto efficace.

È qui, insieme ad altri fratelli, che si scopre di essere figli di un Dio che è, prima di tutto, PADRE. Ci chiede di essere amato più che servito. La cosa più stupefacente è che persone, che non pensavano di parlare in pubblico, si sono scoperte testimoni efficaci, non solo in casa di preghiera, ma nella vita di tutti i giorni. La preghiera ci pone in un dialogo sincero e spontaneo con il Signore, e non solo! Anche tra di noi si crea un legame di solida e reciproca amicizia. A volte, le difficoltà quotidiane vorrebbero impedirci di fare o di partecipare alla casa di preghiera. Tuttavia, dopo aver scoperto il valore e la benedizione che conseguono da questo incontro, è impossibile mancare.

In questi 20 anni il Signore mi ha donato buoni frutti: molti fratelli e sorelle e la nascita di altre Case di preghiera.
Grazie Gesù!

Sandra Romanenghi

Articolo tratto dalla rivista periodica della Koinonia “il KeKaKò”