Padre Ricardo Argañaraz incontra le comunità in India

I viaggi del Fondatore

Dopo cinque anni, il suo ultimo viaggio risaliva a gennaio 2013, padre Ricardo Argañaraz ha visitato per la terza volta le comunità della Koinonia Giovanni Battista presenti in India. Il Padre fondatore si è recato nel sub-continente asiatico dal 9 al 20 dicembre 2017.

In India, la Koinonia comprende due comunità di vita: una a Meghnagar-Jhabua, nello stato federato di Madhya Pradesh al Nord con il pastore padre Mathew e nel Sud con padre Naveen a Krishnagiri nello stato federato del Tamil Nadu.

P. Ricardo con i fratelli e sorelle della comunità di vita a Meghnagar (p. Mathew primo a destra nella seconda fila)

Al suo arrivo in India, il 9 dicembre, padre Ricardo ha tenuto l’incontro di Koinonia a Bakrol, nello stato del Gujarat. Ha poi raggiunto Meghnagar la sera stessa, dove si è fermato per quattro giorni, insieme ai consacrati presenti in questa comunità di vita. Qui si è svolto il secondo incontro di Koinonia e in quest’occasione sono stati emessi i primi voti di verginità, docilità e povertà di due sorelle e il rinnovo di altri cinque componenti. Anche i membri esterni della comunità hanno rinnovato i loro impegni nelle mani del Padre fondatore.

Durante il suo soggiorno nel Nord dell’India, padre Ricardo ha fatto visita ad alcuni vescovi della zona, a mons. Devprasad Ganawa vescovo di Udaipur, a mons. Basil Bhuriya della diocesi di Jhabua e al vescovo di Indore, mons. Chacko Thottumarickal.

Per le sorelle e i fratelli consacrati, l’incontro col Padre fondatore, è stata l’occasione per approfondire il senso della chiamata alla vita consacrata e delle condivisioni nella comunità, nonché delle esperienze fondamentali che ciascuno deve coltivare, e cioè l’esperienza di Gesù come Signore e Salvatore, dello Spirito Santo come guida e dell’amicizia tra loro.

P. Ricardo con i fratelli consacrati della comunità di vita di Krishnagiri (p. Naveen primo da destra)

Conclusa la visita nella comunità del Nord, padre Ricardo ha raggiunto Krishnagiri (Pushpagiri) dopo essere atterrato a Bangalore, la capitale dello stato meridionale del Karnataka. Qui si trova la seconda comunità di vita della Koinonia recentemente fondata. Da ottobre dello scorso anno, i fratelli consacrati, con padre Naveen, abitano in una struttura che ricorda le condizioni di vita dei primi anni a Camparmò tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. Lasciato l’appartamento, dove era stata trovata una sistemazione iniziale, ora la comunità vive in una casa che il Signore, attraverso la generosità di molti fratelli, amici e benefattori, ha concesso loro. Molte sono ancora le opere da realizzare per completare l’oasi, ma i fratelli hanno ora a disposizione una casetta con cucina e ufficio, e un grande capannone, dove sono state predisposte le loro stanze e i luoghi comuni.

Padre Ricardo ha tenuto qui, sul terreno della comunità, l’incontro di Koinonia di tutte le realtà del Sud dell’India. La comunità è divisa in sei zone e ogni zona organizza i propri incontri. Ma per la visita del Fondatore, tutta la Koinonia si è riunita per un’unica e festosa celebrazione liturgica e di testimonianza. Durante l’incontro, due fratelli hanno rinnovato il loro impegno di seguire il Signore per altri tre anni. Nel corso della sua permanenza nella comunità, padre Ricardo si è dedicato ad approfondire, con i fratelli consacrati, lo spirito della Koinonia attraverso la condivisione delle esperienze di vita, mentre con padre Naveen sono state impostate e stabilite le linee guida per la futura costruzione dell’Oasi. Ha fatto poi visita al vescovo della locale diocesi di Dharmapuri, mons. Lawrence Pius, che si è espresso favorevolmente in merito alla presenza e al lavoro svolto dalla Koinonia.

P. Ricardo con i coordinatori locali dell’India Sud

Nonostante la sua età e il viaggio piuttosto faticoso, padre Ricardo ha voluto andare in India perché convinto che quel vasto paese dell’Asia, riservi un futuro ricco di soddisfazioni per la Koinonia, in termini di membri e di realizzazione di Oasi. In questo momento, nella prospettiva della Provvidenza Divina, il popolo indiano è destinato ad essere protagonista nella costruzione di questa tappa storica dell’umanità. Chiunque arrivi in questa nazione avverte la formidabile vitalità del popolo indiano, che si manifesta in molteplici attività di lavoro, spostamenti e opere di ogni tipo. Padre Ricardo è rimasto sorpreso ed impressionato dalle moderne costruzioni degli aeroporti, dei grandi edifici e delle autostrade. È convinto che l’India, in breve tempo, garantirà un gran numero di vocazioni e per questo è grato al Signore, che ha permesso alla Koinonia di insediarsi in questo grande e formidabile paese. Gli strumenti di questo meraviglioso progetto sono i fratelli e le sorelle che, con coraggio e senza curarsi dei sacrifici iniziali, sono partiti per l’India, portando con loro la Koinonia e la sua spiritualità.

COME È NATA LA REGIONE DELL’INDIA DEL SUD

Tutto è iniziato nel 2000, quando alcuni membri del movimento cattolico “Jesus lives Ministries”, tra i quali fratello Lawrence, hanno fatto la conoscenza della Koinonia Giovanni Battista, attraverso la Scuola di Evangelizzazione. Il resto è venuto da sé e nel 2013 il movimento è entrato ufficialmente nella Koinonia. L’anno dopo, su invito di mons. Lawrence Pius, vescovo di Dharmapuri, la comunità dei consacrati, che a quel tempo viveva ancora a Chennai, si è trasferita a Pushpagiri, nelle vicinanze di Krishnagiri, un distretto che ancor oggi sta vivendo una buona fase di sviluppo e i suoi abitanti sono aperti e accoglienti. Con la grazia del Signore e con l’aiuto dei fratelli, nel 2015 abbiamo acquistato il terreno per l’Oasi e il 15 gennaio 2017 c’è stata la cerimonia della posa della prima pietra, benedetta da mons. Lawrence Pius, da parte del pastore generale padre Alvaro. In seguito, nell’ottobre 2017, il gruppo dei fratelli si è trasferito definitivamente in questo terreno. La regione dell’India del Sud è costituita da una comunità di vita e da sei realtà in crescita costante (Coimbatore, Chennai, Kerala, Thiruppur, Udumalpet e Mumbai) e conta circa 300 membri.

KOINONIA DELL’INDIA DEL NORD

La nascita della comunità dell’India del Nord risale al 1995. In quell’anno padre Mathew Raju, insieme a quattro fratelli, diede inizio ad una realtà di vita comunitaria dedicata alla preghiera, alla predicazione e all’evangelizzazione. Dopo anni di cammino, sempre in collaborazione con la Koinonia Giovanni Battista, la comunità entra definitivamente a far parte della Koinonia mondiale, il 12 dicembre 2012, con la missione di annunciare Cristo nel mondo attraverso la preghiera, il lavoro e l’evangelizzazione.
La recente visita di Padre Ricardo è stata una esperienza edificante per l’intera comunità. La gente era felice di dargli il benvenuto e attendeva con impazienza il suo arrivo. Durante il festoso incontro a Bakrol, alcuni membri hanno emesso i loro primi impegni e altri il rinnovo per tre anni.
Anche nell’Oasi di Meghnagar è stata riservata una gioiosa accoglienza al padre Fondatore, con canti e balli. La sua permanenza nella comunità ha portato nuovo zelo ed entusiasmo, insegnamenti e condivisione di preghiera festosa.
Nella zona dove opera la Koinonia, i rapporti con le persone di altre fedi sono buoni e cordiali e durante le festività natalizie e le feste principali vengono organizzati incontri di preghiera interreligiosa. A Jhabua, i cristiani appartengono alla tribù dei Bhils e l’appartenenza a questa tribù condiziona la loro mentalità, che rappresenta una sfida di costante impegno per la Koinonia stessa.

Andrej Keller

Articolo tratto dalla rivista periodica della Koinonia “il KeKaKò”